Da venerdì 23 a domenica 25 settembre si sono svolti presso gli splendidi impianti dell’Equestrian Centre di Arezzo i Campionati Italiani di dressage. A rappresentare il Centro Ippico Roncobello erano Monica Iemi e Arianna Petroncini.

Arianna Petroncini ha partecipato al Campionato Italiano Young Rider con Royal Angelo. Arianna ha ben figurato, partendo subito con una bella prova nel primo giorno di Campionato, con una percentuale del 64,80 si è infatti inserita subito alle spalle dei tre veterani della categoria.

Riccardo Sanavio e Lullaby si è laureato Campione Italiano tecnico sabato, e ha bissato la sua vittoria nel Campionato Young Rider Freestyle. Alle sue spalle entrambi i giorni sono salite sul secondo gradino del podio Maddalena Zambaiti con Wild Wadi e Chiara Billiotti con What’s up. La categoria young rider è riservata ai cavalieri dai 19 ai 21 anni. Arianna, 19anni quest’anno, si è dunque ben difesa al suo primo Campionato tra i “più grandi”, chiudendo in quarta posizione. La crescita dell’amazzone, seguita da Stefano Mantica, che è passata da Junior a Young Rider è stata evidente durante il corso di tutta la stagione agonistica e lascia ben sperare per il prossimo anno.

Monica Iemi, pur facendo parte del Gruppo Sportivo dei Carabinieri, era l’altra portacolori del Centro Ippico Roncobello.

Il Campionato tecnico non è iniziato nel migliore dei modi. Monica e Vancouver infatti stavano svolgendo una splendida ripresa quando a pochi attimi dalla fine il carattere irruento del cavallo ha compromesso il risultato finale. Monica e Vancouver sono insieme da ben 5 anni. Vancouver, giunto in Italia dall’Olanda a 4 anni è infatti cresciuto insieme all’amazzone e con l’aiuto dei suoi tecnici e collaboratori e diventato un cavallo molto promettente. La delusione per il mancato risultato nel Campionato Tecnico non ha demoralizzato il binomio che domenica è sceso in gara ancora più agguerrito aggiudicandosi finalmente una meritata medaglia d’oro.

“Vancouver è un cavallo con tanto potenziale e con molto carattere. Purtroppo non sempre le due cose lavorano nella stessa direzione. ” Ha ammesso Monica alla fine delle gare. “Nonostante tutto, ho sempre creduto molto in lui, è un cavallo che amo montare e che mi sta dando tante soddisfazioni e sono sicura che sarà lui la mia punta di diamante per il prossimo futuro.”

Complimenti vivissimi a tutti